Sant’Ansano: Testimone di Coraggio e Fede per la Nostra Comunità

Carissimi fratelli e sorelle,

Oggi, insieme alla Chiesa cattolica e alla comunità parrocchiale di Ansana, siamo felici di celebrare la festa di Sant’Ansano, patrono della nostra comunità parrocchiale. Vi auguriamo una felice festa!

Ora conosciamo chi è San Ansano.

Il nome “Ansano” significa “persona forte e sicura”. È perfetto per lui, perché fu coraggioso e fedele a Gesù.

San Ansano, detto “il Battista di Siena”, nacque a Roma alla fine del III secolo in una famiglia pagana. Da giovane ascoltò il Vangelo, si innamorò di Gesù e cominciò a predicare con entusiasmo, battezzando molte persone. Amava Gesù perché sentiva che Lui portava pace, verità e amicizia vera.

Durante le persecuzioni dell’imperatore Diocleziano fu arrestato perché rifiutava di adorare gli dei pagani. Con l’aiuto di una parente cristiana, fuggì a Siena, dove continuò a insegnare, sostenere la comunità e battezzare, diventando noto come “il Battista di Siena”.

Il suo coraggio attirò nuove persecuzioni: fu arrestato di nuovo, torturato e gli misero persino una pietra sulla testa, ma rimase forte e fedele. A circa diciannove anni fu condotto a Dofana, vicino Siena, e lì fu decapitato intorno al 304.

Perché ha una pietra sulla testa?

Nell’arte cristiana, San Ansano è spesso rappresentato con una pietra sulla testa a causa di un episodio della sua vita da martire. La pietra simboleggia una delle torture che subì per la sua fede.

Prima di essere decapitato a Dofana, la tradizione racconta che Ansano fu sottoposto a diversi tormenti, tra cui:

• colpi di pietra sulla testa, oppure

• il posizionamento di una pietra pesante sulla testa come forma di umiliazione pubblica e tentativo di ucciderlo.

Questa tortura non lo uccise, ma divenne un simbolo della sua forza, del suo coraggio e del suo martirio.

I cristiani di Siena custodirono le sue reliquie e lo venerarono come uno dei loro primi grandi testimoni della fede. Oggi San Ansano è patrono di Siena e modello di coraggio giovanile, spirito missionario e fedeltà a Cristo.

Che cosa ci insegna?

• Ad amare Gesù con coraggio

• A dire la verità anche quando è difficile

• A non avere paura di fare il bene

Specialmente oggi preghiamo per i cristiani perseguitati.

San Ansano, aiutaci a essere coraggiosi come te!

San Ansano, prega per noi!

Buona festa.

P. Reegan Morais OMD – Parroco

-Padre Reegan Morais OMD,

Parroco, Comunità Parrocchiale di San Giovanni Leonardi, Arcidiocesi di Lucca.