OTRI NUOVI
- Redazione
- 2 giorni fa
- Tempo di lettura: 4 min
Il Progetto-Quadro per la Pastorale dell’Età Evolutiva
“Otri Nuovi” – Rinnovare la Chiesa per accogliere il vino nuovo dello Spirito
Otri Nuovi è il progetto-quadro per la pastorale dell’età evolutiva dell’Arcidiocesi di Lucca. Il titolo prende ispirazione dall’immagine evangelica degli “otri nuovi”: Gesù invita i suoi discepoli a essere recipienti capaci di accogliere la forza e la novità del Vangelo.
Allo stesso modo, le nuove generazioni rappresentano la linfa vitale della comunità cristiana, che è chiamata ad accoglierle e accompagnarle nella crescita della fede. Spesso però questa energia si disperde, perché mancano “contenitori” adeguati: gli otri vecchi non reggono la pressione del vino nuovo e finiscono per fessurarsi.
Serve allora una Chiesa che si rinnovi, capace di creare spazi, linguaggi e forme nuove per accogliere e far maturare il vino nuovo dello Spirito.

Tavoli di lavoro da attivare
Il progetto si articola in diversi tavoli tematici, dedicati a specifici ambiti della vita pastorale. Ogni tavolo ha il compito di riflettere, progettare e proporre azioni concrete per la crescita spirituale e comunitaria.
1) Le nuove generazioni
Parlare di futuro significa dare attenzione speciale ai giovani e alla trasmissione della fede. In un tempo di spopolamento e dispersione territoriale, è necessario creare nuove modalità di incontro e accompagnamento, che uniscano le comunità locali e gli eventi diocesani.
Obiettivi e azioni:
Destinare spazi e risorse ad associazioni educative e esperienze di vita comune.
Favorire la partecipazione corale agli eventi diocesani e d’area.
Rivedere i percorsi educativi secondo la prospettiva di Otri Nuovi.
Inaugurare percorsi sperimentali 0-6 anni con giovani famiglie.
Formare educatori e catechisti, in collaborazione con gli Uffici diocesani.
Offrire esperienze di vita comunitaria, specialmente nei tempi di vacanza.
Rafforzare il legame con la scuola e le società sportive.
2) La vita di preghiera
Il cuore della pastorale è la relazione viva con Cristo nella Chiesa. Otri Nuovi invita a curare tempi, luoghi e modalità della preghiera personale e comunitaria, per farne un’autentica esperienza d’incontro con Dio.
Linee guida:
Celebrazioni eucaristiche nei centri pastorali vissute con accoglienza e fraternità.
Collaborazione tra operatori liturgici per uno stile celebrativo condiviso.
Varietà nelle celebrazioni feriali (Eucaristia, Liturgia della Parola, Rosario, Adorazione…).
Valorizzazione della pietà popolare e delle feste locali.
Percorsi formativi alla preghiera per tutte le età.
Servizio stabile di confessione e direzione spirituale.
3) La carità
La carità è il volto visibile della fede. Richiede una rinnovata educazione alla solidarietà e alla prossimità concreta.
Obiettivi:
Sensibilizzare tutta la comunità, con particolare attenzione ai giovani.
Offrire esperienze di servizio e volontariato.
Comunicare in modo efficace le opere di bene.
Collaborare con istituzioni civili e servizi sociali, in spirito di complementarità.
4) La comunicazione
Costruire un’immagine unitaria e positiva della comunità è fondamentale. Investire nella comunicazione significa mostrare il volto vivo di una Chiesa che cammina insieme.
Proposte:
Coordinare i canali esistenti (siti, social, newsletter).
Creare contenuti chiari, positivi e accessibili.
Raccontare con linguaggio fresco e autentico le esperienze di fede e servizio.
5) L’amministrazione
La gestione delle risorse deve riflettere la corresponsabilità e l’integrazione pastorale.
Azioni:
Nominare responsabili amministrativi all’interno delle équipe ministeriali.
Passare a una gestione integrata di spazi, risorse e utenze.
Promuovere trasparenza dei bilanci e corresponsabilità economica.
Incentivare la firma per l’8×1000 e la raccolta di offerte deducibili.
Formare i membri dei CPAE per un servizio competente e partecipato.
6) L’impiego del patrimonio
Il patrimonio immobiliare è una risorsa preziosa per la missione pastorale.
Linee di indirizzo:
Identificare gli immobili utili per attività ecclesiali e sociali.
Destinare spazi a finalità educative o aggregative (circoli, centri giovanili, accoglienza).
Valutare con responsabilità gli immobili da reddito o da alienare.
7) La cultura e il turismo
La città di Lucca è ricca di eventi culturali e di realtà ecclesiali attive, spesso però in modo frammentato. Il progetto Otri Nuovi invita a sviluppare una visione unitaria e condivisa della presenza culturale della Chiesa.
Prospettive di lavoro:
Elaborare, insieme ai soggetti cittadini, una programmazione comune di eventi ecclesiali: pochi ma significativi, capaci di coinvolgere giovani e adulti.
Partecipare ai principali eventi culturali di Lucca, in accordo con gli Uffici diocesani.
Valorizzare i beni culturali ecclesiali come strumenti di evangelizzazione e crescita, anche creando nuove opportunità di lavoro per i giovani.
8) La formazione degli operatori
Per “dare gambe” al progetto è essenziale formare laici e ministri istituiti, così da costruire una mentalità comune di servizio e corresponsabilità.
Proposte operative:
Organizzare incontri periodici di formazione e confronto.
Collegarsi ai percorsi formativi diocesani.
Partecipare alle consulte pastorali per condividere esperienze e idee.
🌱 Conclusione
Otri Nuovi è un invito a rinnovare strutture e cuori: una Chiesa che sa accogliere il vino nuovo dello Spirito e lo fa maturare in fraternità, preghiera e servizio.
🕊️ Sondaggio – Vuoi partecipare anche tu?
La Comunità Parrocchiale San Giovanni Leonardi sta cercando persone disponibili a collaborare attivamente alla realizzazione del progetto Otri Nuovi. Desideriamo formare diversi tavoli di lavoro, ciascuno dedicato a un ambito specifico, e coinvolgere parrocchiani di ogni età che vogliano offrire tempo, idee e competenze.
👉 Ti invitiamo a compilare il modulo seguente per segnalare la tua disponibilità e scegliere i tavoli a cui vorresti contribuire.
Insieme possiamo costruire una Chiesa più viva, unita e aperta al futuro. 🌟
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